0 In Recensioni Libri

Tutto Quello Che Mi Serve Sapere L’Ho Imparato All’Asilo – Recensione

Recensione Libro: Tutto Quello Che Mi Serve Sapere L’Ho Imparato All’Asilo
Autore: Robert Fulghum
Genere: Autobiografico (?)
Anno: 1986 (Prima Pubblicazione)

Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!

Questa settimana cominciamo parlando di una lettura che mi ha rapito il cuore ovvero Tutto Quello Che Mi Serve Sapere L’Ho Imparato All’Asilo. Non fatevi ingannare però! Il libro non parla solo di questo e si configura come una raccolta di esperienze di vita dell’autore.

A 15 anni dall’uscita della prima edizione di Tutto Quello Che Mi Serve Sapere L’Ho Imparato All’Asilo l’autore decide di revisionare la nuova stesura per aggiungere (o eliminare storie) o scrivere postille. Il risultato è un libro ricco di vita, un diario di esperienze piccole e grandi che hanno segnato la sua vita.

Tutto Quello Che Mi Serve Sapere L’Ho Imparato All’Asilo non è un romanzo, non è un saggio è semplicemente di quanto più vero ci possa essere: la vita di una persona, le sue memorie più toccanti e il mutare dei suoi pensieri nel corso del tempo. E’ una storia vera che dentro di sé racchiude tante altre storie vere. L’autore ricorda molte delle persone che ha incontrato sulla sua strada e racconta a noi lettori quello che ha imparato da loro. Tra riflessioni e divagazioni troviamo un po’ tutta l’umanità, e solitamente solo la parte migliore.

Si, perché l’autore è una persona molto positiva, che vede la vita come un eterno miglioramento. E’ quindi ovvio che abbia scelto di parlare solo di quelle persone e di quelle esperienze che lo hanno reso una persona migliore. C’è poi da dire che lo stile coinciso rende la lettura molto scorrevole e permette di divorare il libro in pochissimi giorni. Ogni capitolo infatti è lungo non più di un paio di pagine ma in quale poche righe c’è tutto e anzi! C’è molto più di quanto si possa trovare in un mattone di ottocento pagine.

Penso che si possa dire che questo scritto sia uno di quelli che entrano nell’animo del lettore poroprio perché racconta storie simili alle sue. E’ infatti nella quotidianità che l’autore nota le cose più straordinarie e ci rende più partecipi della nostra stessa vita fino a quando non ci rendiamo conto che anche noi abbiamo delle memorie simili.

Per quanto riguarda l’asilo, ebbene ogni capitolo gli è in qualche modo collegato. Per l’autore è stata un esperienza molto potente e tramite ogni piccola storia cerca di fare quello che facevano all’asilo le sue insegnanti: raccontarci una regola fondamentale per essere delle brave persone. Tuttavia l’edizione che sto recensendo io è molto particolare in quanto pubblicata come una versione “riveduta e corretta” dell’originale. Per di più è stata scritta ben quindici anni dopo e quindi l’autore – ormai sessantenne – ammette che l’asilo è una cosa ormai molto lontana.

Nel leggere queste righe si prova un gran senso di nostalgia ma tutto il libro ne è un po’ pervaso. Questo però non vuol dire che sia qualcosa di triste. Al contrario, ci sono momenti in cui non si può resistere alla risata, momenti in cui si resta spiazzati dalla buffaggine della vita stessa. Però si, è un libro malinconico ma del resto non sarebbe una raccolta di memorie se non fosse così.

In sostanza Tutto Quello Che Mi Serve Sapere L’Ho Imparato All’Asilo è uno di quei libri poco conosciuti che andrebbero letti almeno una volta nella vita e che nonostante gli anni non sono invecchiati di un giorno. Personalmente mi sento di consigliarlo a tutti e in particolare alle persone sensibili.

Bene la recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Avete già letto questo libro? Lo leggerete? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.

Al prossimo post!

Se il post ti è piaciuto non dimenticare di condividerlo! È un piccolo gesto che può aiutarmi molto!

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments