Recensione Film D’Animazione: Lilli E Il Vagabondo
Regia: Hamilton Luske, Clyde Geronimi e Wilfred Jackson
Genere: Animazione
Anno: 1955
Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Oggi nuova recensione dedicata a Lilli E Il Vagabondo, un classico Disney che ho rivisto dopo tanti anni e che sicuramente non ha bisogno di presentazioni. Dopo tutto questo tempo la magia è sempre la stessa e la storia di Lilli e Biagio mi ha emozionata come la prima volta.
Johnny Caro regala alla moglie Tesoro una cagnolina per Natale. La giovane donna le dà il nome di Lilli che cresce come reginetta della casa fino a quando non si scatena l’entusiasmo per il grande evento: sta per nascere un bambino! Da quel momento la vita di Lilli diventa decisamente più complicata anche a causa di un altalenante rapporto con Biagio, cane randagio scettico sugli umani e un po’ farfallone.
Lilli E Il Vagabondo è un film d’animazione che mi sorprende sempre come la la prima volta. La storia d’amore tra i protagonisti fa sognare ma è anche tormentata al punto giusto: racconta, infatti, non solo l’incontro tra due mondi (quello dei quartieri alti e quello della periferia) ma anche lo scontro e il confronto con due mentalità diverse figlie, a loro volta, di esperienze diverse: da un lato, infatti, abbiamo Lilli, sempre ottimista e molto ingenua dall’altro abbiamo Biagio, diffidente e che ha già alle spalle un bagaglio di delusioni e sofferenze.
I due personaggi sono perfetti l’uno per l’altra porprio perché diversi e, soprattutto, sono perfetti portare avanti una storia che non manca di tensione e che invece del colpo di fulmine (abbastanza frequente nei film d’animazione Disney) ci racconta il percorso di una relazione che deve essere costruita pezzo per pezzo tramite momenti romantici ma anche attraverso confronti e difficoltà.
A proposito di personaggi non mancano di splendere anche quelli secondari che lasciano il segno grazie a scene talvolta nemmeno brevi ma realizzate alla perfezione e sono tutti fondamentali nella crescita di Lilli e nel suo incontro con nuove realtà. Il che ci dimostra ancora una volta che non serve avere per forza due ore di film a disposizione per ogni personaggio, quello che serve davvero è la capacità di saper scrivere e rendere un personaggio.
È poi molto interessante seguire anche il percorso di Johnny Caro e Tesoro dal punto di vista di Lilli che si trova di colpo a non essere quasi più considerata. Ad un certo punto dovrà incontrare il nuovo arrivato per comprendere che forse non sarà più la regina della casa il suo posto nella famiglia è cambiato e comporta nuove responsabilità. Il bambino, infatti, ha bisogno di accortezze e protezione anche da parte sua.
È arrivato, anche per Lilli, il momento di crescere.
Credo che sotto tutti gli altri punti di vista il film sia perfetto, non manca nulla: amore, azione, divertimento, tensione, tristezza… Ci sono tutti gli ingredienti per un film d’animazione avvincente e che non stroppia su nessun argomento o genere. Un capolavoro senza tempo che è riuscito che non passerà mai di moda e che, secondo me, avrà sempre qualcosa da dire.
Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Avete visto Lilli E Il Vagabondo? Lo vedrete? Fatemelo sapere nei commenti!
Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.
Al prossimo post!
PS: Foto Powered By Craiyon
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