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Guardiani Della Galassia 3 – Recensione Film

Recensione Film: Guardiani Della Galassia 3
Regia: James Gunn
Interpreti: Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Karen Gillan, Pom Klementieff, Sean Gunn, Chukwudi Iwuji, Will Poulter, Elizabeth Debicki, Maria Bakalova, Sylvester Stallone, Vin Diesel, Bradley Cooper
Genere: Cinecomic, Fantascienza, Azione, Drammatico, MCU
Anno: 2023

Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!

Ultimamente l’appuntamento del venerdì con il tutorial è saltato e quindi sono settimane che pubblico solo due volte a settimana. Dalla prossima spero di riuscire a riprendere al solito ritmo, nel frattempo appaio per parlarvi di Guardiani Della Galassia 3. So che avrei potuto pubblicare questo post lunedì ma questo film mi ha colpita così tanto che non avevo più voglia di aspettare.

I guardiani della galassia sono riuniti ma alcune cose sono cambiate dagli eventi di Infinity War. Gamora è morta, poi è tornata ma è un’altra Gamora, con altre esperienze e con una vita che con i guardiani non ha nulla a che fare. Mentre i nostri eroi cercano di costruirsi una nuova casa su Ovunque (ex pianeta del Collezionista) Rocket viene attaccato e resta gravemente ferito. Per salvarlo i nostri protagonisti dovranno risalire alle sue origini e affrontare L’Alto Evoluzionario, uno scienziato senza scrupoli e probabilmente anche un po’ sconnesso dalla realtà.

Mi aspettavo che Guardiani Della Galassia 3 fosse un buon film ma non pensavo ad un film di questo livello. Dopo una serie di prodotti che non hanno brillato particolarmente la Marvel porta al cinema un film come si deve. Una storia toccante, scioccante che vede come protagonisti dei guardiani della galassia più caratterizzati che mai.

Finalmente, infatti, ognuno ha il suo spazio, anche Mantis e Drax che dal secondo film erano rimasti un pochino in secondo piano. Quill e Nebula, invece, completano il loro percorso. Nebula termina la sua redenzione e finalmente sceglie la sua strada mentre Quill elabora il lutto della “sua” Gamora e scende a patti con il fatto che la nuova Gamora probabilmente non diventerà mai la persona di cui si era innamorato. In tutto ciò abbiamo anche spazio per nuovi personaggi che saranno importanti nei prossimi film Marvel.

Il protagonista assoluto però è Rocket, il procione (ex) mercenario che tutti abbiamo imparato ad amare fin dal primo film. Come dice Gunn stesso questa è la sua storia e qui finalmente viene raccontata al completo: la nascita, gli esperimenti subiti, la perdita degli amici. Alla fine è facile intuire perché il carattere di Rocket sia così scostante e perché non voglia parlare del suo passato.

In questo senso il film è molto forte, gli argomenti affrontati sono spaventosi (tutto il film parla di violenza sugli animali e non solo) e Gunn di sicuro non ci è andato leggero tanto che molto spesso mi sono aggrappata ai braccioli della sedia per l’ansia. Personalmente non so se consigliarlo ad un pubblico sensibile.

In ogni caso una volta visto si comprende perché gli enti per la protezione e la salvaguardia degli animali abbiano preso molto a cuore questo film. James Gunn ha anche preso un premio, più che meritato.

A livello di narrazione cinematografica, invece, devo dire che Guardiani Della Galassia 3 sostanzialmente non ha difetti. È il perfetto gran finale per la storia di questi personaggi che ci hanno accompagnato per quasi dieci anni, una di quelle storie talmente emozionanti che non si dimenticano più.

Tanta introspezione, dramma ma anche divertimento, riconciliazioni con sé stessi, con ciò che è cambiato e non sarà mai più come prima… questo è il Marvel Cinematic Universe che mi piace e che voglio trovare al cinema.

Per concludere una menzione la merita assolutamente L’Alto Evoluzionario, che non ha niente di meno rispetto ai villain che l’hanno preceduto. Per quanto mi riguarda siamo al livello di Thanos, forse persino uno scalino più su contando lo spregevole comportamento che ha nei confronti dei poveri animali che finiscono nelle sue mani.

Il suo punto di forza come personaggio è quello di essere ambiguo: non si riesce mai a capire se quello che fa sia frutto di una semi-lucida cattiveria o se sia il risultato di una totale disconnessione dalla realtà.

A questo proposito mi ha ricordato un po’ la stessa dinamica che avevo trovato nel libro L’Accalappiastreghe che, come sapete, ho amato e quindi non ho potuto fare altro che apprezzare il tutto e commuovermi perché si tratta di una dinamica molto delicata, difficile da rappresentare a livello cinematografico senza forzare il tutto. Che dire? Tanto di cappello!

In sostanza quindi cosa posso aggiungere su Guardiani Della Galassia 3? Vale la pena vederlo così come vale la pena vedere tutti i film dedicati ai guardiani. Tra l’altro ha un finale che non vi spoilero ma che ho totalmente approvato.

Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Avete visto Guardiani Della Galassia 3? Lo vedrete? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!

Al prossimo post!

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