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Fantozzi Va In Pensione – Recensione Film

Recensione Film: Fantozzi Va In Pensione
Regia: Neri Parenti
Interpreti: Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Gigi Reder, Anna Mazzamauro, Plinio Fernando, Antonio Allocca, Pino Ferrara, Ennio Antonelli, Teresa Piergentili, Stefano Antonucci, Luigi Uzzo, Antonio Spinnato, Massimini, Albano Bufalini, Piero Vivaldi, Emanuele Magnoni, Rolando De Santis,
Genere: Comico, Commedia, Satirico
Anno: 1988

Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!

Oggi nuova recensione dedicata alla saga di Fantozzi che ormai ho, ahimé, quasi terminato. Questa volta parliamo di Fantozzi Va In Pensione, uno dei più bei film della serie a mio parere. Mi ha commossa profondamente come Fantozzi: Il Ritorno anche grazie al fantastico rapporto tra Pina e Ugo.

Il nostro ragioniere preferito va in pensione. Lui e i suoi colleghi coetanei sono felicissimi e già immaginano cosa potranno fare nel tempo libero. Tuttavia la pensione si rivela decisamente meno favolosa di ciò che Fantozzi immaginava e pian piano la noia e il senso di inutilità prenderanno il sopravvento.

Più la storia di Fantozzi va avanti più i film diventano sentimentali e più diventano sentimentali più li amo. Con questo film passiamo ad una parte della vita di Fantozzi decisamente più malinconica e anche se, ovviamente, le situazioni comiche non mancano c’è anche una parte molto importante legata alla nuova “condizione” di Fantozzi: il nostro adorabile ragioniere, infatti, ha vissuto la sua intera vita solo ed esclusivamente per la famiglia e per il lavoro e quindi ritrovarsi di colpo con le mani in mano non è una cosa facile.

In questo senso il film affronta varie tematiche sia sociali che famigliari. Fantozzi, infatti, si trova per la prima volta nella sua vita a dover condividere la giornata con sua moglie. I due non hanno mai passato tanto tempo insieme e Fantozzi si rende conto che non solo non conosce veramente la vita di Pina ma fa una fatica immensa ad inserirsi nella quotidianità del suo stesso matrimonio.

Tra l’altro Pina, inizialmente, sembra non comprendere il disagio del marito. Del resto la sua vita da casalinga continua come sempre, per lei non ci sono cambiamenti particolari e dice semplicemente a Fantozzi di rilassarsi e di godersi la pensione facendolo sentire ancora più solo nella sua crisi esistenziale. Successivamente si renderà conto di quanto sia difficile per Ugo rimanere a casa a non fare nulla e farà una cosa bellissima che però non vi spoilero. Non voglio rovinarvi la parte migliore.

In tutto questo, il nostro ormai ex-ragionere farà tutto il possibile per trovarsi qualcosa da fare esplorando completamente la classica vita del pensionato di quel periodo. Dagli hobby all’adozione di un cane, dalla vita da nonno alle gite pagate dall’INPS, Fantozzi cercherà di riempire una vita che ormai sente vuota. Ci saranno anche una serie di disavventure legate alla ricerca di un nuovo lavoro che, credetemi, vi spezzeranno il cuore.

In tutto questo ciò che più ho amato di questo film è la nuova evoluzione del rapporto tra Pina e Ugo che qui raggiunge il suo apice. Perché forse l’amore tra questi due coniugi non è quello passionale e fiabesco che si legge nei romanzi o che si vede in altri film ma è vero. La relazione tra Pina e Ugo è fatta di stima ed entrambi hanno un’alta considerazione l’uno dell’altra (anche se Fantozzi la maturerà col tempo) e mi sono emozionata nel vedere le scene dedicate a loro.

Insomma, cosa posso dire di Fantozzi Va In Pensione? È un film eccezionale che, secondo me, è impossibile non amare. Per ora insieme a Fantozzi Il Ritorno resta uno dei miei preferiti (probabilmente anche per il finale, bello commovente come piace a me) e personalmente ve lo consiglio come tutti gli altri film della saga e forse anche un pochino di più.

Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Avete visto Fantozzi Va In Pensione? Lo vedrete? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!

Al prossimo post!

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