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Consigli Non Richiesti: Perché Non Sono Consigli

Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!

Da molto tempo mi sono accorta che il fenomeno dei consigli non richiesti – spesso formulati anche con una certa scortesia – è molto aumentato. Sarà che la pandemia ci ha resi tutti più nervosi, sarà che ormai si sentono tutti tuttologi ma è una cosa che sta diventando snervante (anche quelle rare volte in cui viene fatta in buona fede). Ho quindi pensato che fosse il caso di parlarne anche perché ormai l’irritazione sale.

Consigli Richiesti E Non Richiesti

Prima di entrare nel vivo della questione però è bene vedere la differenza tra i vari tipi di consigli. Del resto questo può anche aiutarci a capire come mai i consigli non richiesti siano così irritanti anche quando dati con le migliori intenzioni.

I Consigli Richiesti sono consigli che vengono – per l’appunto – chiesti a persone che riteniamo possano davvero aiutarci in quella situazione. Solitamente quindi sono persone che stimiamo o amiamo, che ci conoscono o che conoscono bene quel determinato argomento.

I Consigli Non Richiesti invece sono consigli di cui non sentivamo il bisogno e che solitamente arrivano da persone che non ci conoscono veramente o che non capiscono bene l’argomento di cui stanno parlando. Come se non bastasse rimangono fermi sulla loro posizione anche quando gli si fa notare che stanno sbagliando, rivelando che più che un consiglio quello che stanno esprimendo è un giudizio su di noi e su come stiamo facendo una determinata cosa.

I Consigli Non Richiesti Buoni invece sono una rara categoria di consigli non richiesti che una persona non interpellata può dare per risolvere un problema o una questione. Ciò che cambia, sostanzialmente, è l’approccio perché non si cerca di giudicare l’altra persona ma semplicemente dare veramente una mano.

Perché I Consigli Non Richiesti Sono Irritanti….

Sostanzialmente perché, per l’appunto, nella maggior parte dei casi esprimono un giudizio e vengono dispensati con arroganza e saccenza. In particolare i dispensatori seriali di consigli non richiesti sono persone che pensano di sapere tutto, di avere una specie di ‘scienza infusa’ nel cervello che gli dà il diritto di criticare le scelte o le azioni degli altri. Voi non ci crederete ma sono persone che vengono considerate tossiche. Si, perchè si tratta di gente subdola che con la scusa delle ‘buone intenzioni’ e del voler ‘dare una mano’ cerca di dire a qualcun’altro cosa deve fare (e in che modo) rischiando non solo di metterlo in imbarazzo ma anche di fargli prendere una strada di cui poi non sarà contento.

…E Mettono In Difficoltà Chi Li Riceve

Un consiglio non richiesto mette in imbarazzo chi lo riceve e finisce solo per farlo dubitare di sè. Non ha importanza se è stato dato con le migliori intenzioni, è una fonte di fastidio per due motivi: da un lato mette la persona nella condizione di sentirsi giudicata e dall’altro la mette in imbarazzo in quanto si ritroverà a doversi ‘giustificare’ per le sue scelte. Il risultato è, che nonostante le buone intenzioni, alla fine si è solo amplificato il problema (nel caso ce ne fosse uno).

Una Questione Di Rispetto

Ebbene si, alla fine si tratta solo di questo: rispetto! Per cosa? Per le scelte altrui. Evitare le opinioni non richieste significa dimostrare tatto e sensibilità. Non è detto che per quella persona in quel momento sia veramente utile un’opinione molto critica quindi perché non evitare? Soprattutto nel caso in cui non si fosse veramente ferrati sull’argomento è meglio lasciar perdere. Tra l’altro non è detto che quella persona abbia veramente bisogno di un consiglio. Magari a noi quello che fa può sembrare discutibile ma non abbiamo la verità in tasca. Potremmo anche sbagliare e rischiare e rovinare qualcosa di potenzialmente buono.

Consigli Non Richiesti: Come Comportarsi?

Ribattere ad un consiglio non richiesto è sempre imbarazzante perché bisogna far valere la propria opinione e magari la persona che abbiamo davanti potrebbe offendersi. Tuttavia questo secondo me non deve frenarci dal far valere la nostra posizione. Personalmente penso che in momenti del genere sia giusto far capire che non abbiamo gradito l’intrusione in qualcosa che riguarda solo noi. Vi racconto quindi quali sono secondo me i modi migliori per liquidare queste persone.

Fregarsene e continuare per la propria strada (non commentando il consiglio). E’ il metodo più difficile ma l’indifferenza è un buon metodo per far capire al consigliere che non siamo interessati alla sua opinione.

Dire frasi di circostanza come ‘Ci penserò su quando avrò finito di fare questo‘: E’ un modo carino per far notare che non solo non abbiamo gradito quell’opinione ma che non ne sentivamo il bisogno.

Spiegare con garbo e gentilezza le proprie ragioni: se il consiglio non richiesto ci ha messo in difficoltà e adesso sentiamo il bisogno di giustificarci la cosa migliore è spiegare con calma e cortesia le motivazioni per cui riteniamo che la nostra scelta sia più adatta (soprattutto perché non abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica come svolgere il nostro mestiere, come studiare la nostra materia o come vivere la nostra vita).

Dire chiaramente che non gradiamo questo tipo di atteggiamento: E’ una misura forse un po’ drastica ma se la persona è molto insistente allora è giusto dirle – sempre con educazione – che ha oltrepassato il limite e che non è suo diritto impicciarsi negli affari degli altri. E’ anche importante farle notare che nel momento in cui avrete bisogno di un consiglio lo chiederete voi stessi alla persona che ritenete più affidabile. Lo so, è un po’ imbarazzante ma purtroppo a volte bisogna dire le cose come stanno perché altrimenti certa gente non ci arriva.

Ricordatevi Che…

I consigli non richiesti e qualsiasi tipo di pregiudizio non devono assolutamente limitarvi. Avete il diritto di scegliere la vostra strada e di decidere cosa fare della vostra vita (ovviamente senza fare del male a voi stesi o agli altri). Lasciate perdere i giudizi delle altre persone, se siete sicuri di star facendo la cosa giusta, fatela! La vita è vostra, meglio non avere rimpianti.

Bene, il post è finito e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Come reagite davanti ai consigli non richiesti? Vi danno fastidio o vi scivolano addosso? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.

Al prossimo post!

Se il post ti è piaciuto lascia un commento (ci tengo, lo ammetto) e condividilo! Sono piccoli gesti che possono può aiutarmi molto!

4 Commenti

  • Rispondi
    Zosma
    4 Febbraio 2021 at 22:09

    Mio dio, ma parla di me! Che odio quando mi trovo ad avere a che fare con persone del genere

    • Rispondi
      Enrica Masino
      13 Febbraio 2021 at 23:16

      Guarda ti capisco perché anche a me è capitato e la cosa più fastidiosa è che nella realtà si tratta sempre di giudizi, altro che consigli!

  • Rispondi
    Elena
    30 Novembre 2022 at 03:51

    Mi permetto di darti “un consiglio”, visto che siamo in tema (ovviamente a fin di bene, come critica costruttiva in qualità di lettrice del tuo blog).
    Il tuo articolo affronta un tema originale ed importante, ma purtroppo lo fa con uno stile di esposizione lievemente confuso e dispersivo. Apprezzo molto il messaggio che vuoi comunicare, ma credo che migliorando l’esposizione (evitando elementi superflui e i giri di parole, per esempio) risulterebbe molto più chiaro ed efficace.
    Si nota che hai talento, ma siccome spesso l’abito fa il monaco perché non curare anche lo stile? Magari facendo anche una veloce revisione ortografica prima di postare un articolo.
    Dai lustro alle tue idee insomma.
    Non intendo mancarti di rispetto con questi suggerimenti, ma si può migliorare anche e soprattutto attraverso le critiche, che spero possano esserti utili in qualche modo così come il tuo articolo è stato utile a me 🤗.

    • Rispondi
      Enrica Masino
      5 Dicembre 2022 at 23:20

      Ciao, grazie mille per la critica costruttiva! Il post che hai letto ormai risale a più di un anno fa e si… sapevo già all’epoca che non era il migliore che avessi scritto. Purtroppo facevo molta fatica ad esprimere concetti astratti e in realtà ancora adesso non sempre riesco a dire a parole tutto quello che penso e provo. Molto spesso, appunto, penso in modo astratto o per concetti e quindi è complicato esprimermi a parole. Ancora adesso a volte faccio giri di parole e molto spesso sono proprio le persone che leggono che, nei commenti, riescono a riassumere in una frase quello che volevo dire. E’ sempre un momento speciale, come se facessero chiarezza dentro di me. Adesso che è passato un po’ di tempo, però, penso di essere migliorata almeno un po’ e mi sto impegnando per scrivere sempre meglio. Per quanto riguarda gli errori ortografici purtroppo, pur rileggendo sempre i post prima di postarli, non sempre trovo tutti gli errori molti mi sfuggono. E’ come se leggendo li correggessi in automatico e quindi non li vedo. Anche qui sto cercando di migliorare tramite programmi e nei nuovi post dovrebbero essercene decisamente meno ma qualcosa mi scappa sempre. Grazie davvero per aver letto il post e per aver speso un po’ di tempo per commentare, mi sei stata di grande aiuto e sono felice che le mie parole siano state utili per te. ❤❤

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