Recensione Film: Avatar
Regia: James Cameron
Interpreti: Sam Worthington, Zoe Saldana, Stephen Lang, Michelle Rodriguez, Giovanni Ribisi, Joel David Moore, CCH Pounder, Wes Studi, Laz Alonso, Sigourney Weaver
Genere: Fantascienza
Anno: 2009
Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Oggi nuova recensione di un film che ho visto grazie a Monica. Avevo aspettative veramente bassissime sinceramente e invece ho trovato questa storia molto bella e comprendo come mai sia così apprezzata.
Jake Sully vive su una malridotta terra del futuro. Soldato arruolato nei marines è diventato paraplegico durante una guerra. La sua vita è nel complesso piuttosto vuota ma qualcosa cambia quando deve prendere il posto del fratello morto come “guidatore di Avatar” su pandora. Gli avatar sono corpi creati in laboratorio molto simili ai nativi del pianeta pandora e servono agli anni esseri umani per muoversi in libertà sul pianeta. Durante una missione Jake rimane per caso bloccato sul pianeta per circa una notte. Viene salvato dalla giovane cacciatrice Neityri che fa una grande scoperta: può darsi che Jake sia arrivato su quel pianeta per un motivo preciso.
Avatar è un film lunghissimo e devo dire che ho un po’ risentito della cosa, soprattutto le scene di lotta finale avrebbero avuto bisogno di un bel po’ di tagli, ma a parte questo è un buon film. In realtà la trama è piuttosto semplice e anche i personaggi non sono nulla di totalmente nuovo tuttavia a volte la semplicità è la scelta migliore e sia la trama che i personaggi si adattano bene ad un film che vuole raccontare più l’anima di un popolo che la storia dei singoli personaggi.
C’è stata una grandissima costruzione dietro alla storia, alla tradizione e al lato spirituale del popolo Na’vi così come si nota l’attenzione per i dettagli di Pandora e il tentativo – riuscito – di creare un mondo nuovo da zero. Alcune idee sono decisamente originali e fanno affezionare lo spettatore anche alle creature del pianeta come L’Albero Delle Voci. Anzi, se devo essere sincera, mi sono affezionata molto di più al pianeta e alle sue creature che ai protagonisti.
Per quanto riguarda gli effetti speciali… non vi nego che il design dei Na’vi non mi aveva mai fatta impazzire e credevo che la finzione della CGI si sarebbe vista troppo e invece mi sono dovuta ricredere perché tutto risulta realistico. Personalmente preferisco questo tipo di computer grafica, più datata ma anche più credibile, di quella iperrealistica di adesso che è talmente ad alta risoluzione che stona con gli attori in carne ed ossa.
La vicenda in sé, invece, ammetto che è una storia che prende. Come dicevo è abbastanza semplice, per certi versi è simile ad Atlantis, in alcuni momenti sembra quasi disneyana mentre in altri mi ha ricordato Matrix. L’elemento innovativo, quindi, sta nel fatto di riuscire a trasportare questa storia in un contesto completamente nuovo, farla funzionare e soprattutto renderla funzionale per lasciare spazio all’esplorazione di Pandora senza annoiare lo spettatore. Una cosa non da poco.
Nel complesso, quindi, posso dire che Avatar mi è piaciuto molto. Non lo considero un capolavoro, lo ammetto, ma è un buon film di cui guarderò il seguito con Monica non appena ci sarà nuovamente l’occasione. Se non l’avete ancora visto dategli una possibilità, rimarrete sorpresi.
Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi. Avete visto Avatar? Lo vedrete? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!
Al prossimo post!
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