Recensione Film: Superfantozzi
Regia: Neri Parenti
Interpreti: Paolo Villaggio, Liù Bosisio, Gigi Reder, Plinio Fernando, Luc Merenda,Eva Lena, Jimmy il Fenomeno, Enrico Mentana
Genere: Comico, Commedia, Satirico
Anno: 1986
Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Oggi recensione dedicata ad uno dei film che più mi ha fatto compagnia durante l’infanzia: Superfantozzi! La storia del nostro ragioniere preferito a partire dalla creazione dell’umanità (letteralmente).
Fin da quando l’uomo venne creato Fantozzi è sempre stato estremamente sfortunato. In questo film ripercorriamo insieme a lui millenni di umiliazioni, ingiustizie e soprusi fino ad arrivare in un ipotetico futuro. Sarà cambiata la situazione? No, e neppure il nostro protagonista!
Superfantozzi è uno di quei film che ha fatto parte della mia crescita e che, personalmente, mi fa sempre ridere e commuovere. Già mi piacciono le avventure del Fantozzi che tutti conosciamo, il ragioniere impacciato e ingenuo che vive nell’Italia degli anni ’70, ma vederlo attraversare la storia insieme alla famiglia e agli amici di sempre… non ha prezzo!
Nel corso del tempo (letteralmente), infatti, seguiamo il futuro ragioniere in vari momenti storici e in varie situazioni alternando episodi semplicemente comici e legati all’inevitabile sfortuna del protagonista a episodi più “seri” in cui Fantozzi comprende il valore di ciò che ha e rivaluta la sua famiglia e la sua vita.
In tutto questo troverà spesso sulla sua strada il rivale inventato apposta per il film e la sua affascinante compagna. Entrambi saranno, in molti casi, la sua spina nel fianco ma nonostante tutto il futuro ragioniere continuerà a rialzarsi e a vivere la sua vita incassando colpo dopo colpo senza, comunque, mollare.
I vari episodi, poi, ci danno la possibilità di conoscere altri lati dei personaggi come l’amore di Pina (che non sarà sempre dichiarato con passione ma è sincero) e la stessa forza di volontà di Fantozzi che forse non sarà mai un eroe senza macchia e senza paura ma sa riconoscere il valore di ciò che la vita gli dona (e se non è un superpotere questo, con tutto quello che gli tocca passare).
C’è poi da dire che i dialoghi sono fantastici, le gag anche e a livello di ricostruzione storica c’è stato un grande impegno. Parliamoci chiaramente, Superfantozzi non è un film storico, ma nonostante questo ha fatto tutto il possibile per riprodurre ogni epoca rappresentata nel modo più fedele e bello possibile. E vi assicuro che è tutto molto realistico e realizzato con grande cura.
In sostanza, quindi, Superfantozzi merita come ogni film della saga. È un film che, dopo anni e anni, ha ancora tanto da dire, tante risate da regalare e soprattutto una bella storia da raccontare. Perché il viaggio di Fantozzi dall’inizio dei tempi fino al futuro è una bella storia che ci fa sganasciare ma ci ricorda anche che le piccole cose che diamo per scontate sono tra le più importanti che abbiamo.
Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi. Avete visto Superfantozzi? Lo vedrete? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.
Al prossimo post!
Se il post ti è piaciuto lascia un commento (ci tengo, lo ammetto) e condividilo! Sono piccoli gesti che possono può aiutarmi molto!
