Recensione Libro: Morgan E L’Orologio Senza Tempo (@morgan.e.lorologio.senza.tempo)
Autrice: Silvia Roccuzzo (@morganstr1200)
Genere: Fantasy
Anno: 2019
Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Oggi, come ogni Lunedì, nuova recensione. Nonostante sia un appuntamento ormai consolidato questo post è molto speciale perché per la prima volta recensirò un libro di un’autrice emergente che conosco e alla quale non posso che fare i miei più sinceri complimenti per questo bellissimo romanzo fantasy che abbandona i temi classici di questo genere per esplorare un territorio completamente nuovo. Un’avventura coinvolgente e appassionante che emoziona, commuove ma ci regala anche momenti spassosissimi.
La nostra storia comincia insieme a Morgan, una ragazza apparentemente altezzosa e irascibile capitano di una nave di pirati. Sempre alla ricerca di tesori, passa la sua vita all’insegna dell’avventura lamentandosi in continuazione e dando ordini a destra e a manca. La sua esistenza e quella della sua ciurma viene però sconvolta quando cominciano ad accadere fatti strani. Segreti antichi si nascondono tra leggenda e realtà e tutti sono connessi ad un piccolo orologio da taschino che segna costantemente le dodici esatte.
Travolgente, intraprendente e splendidamente innovativo Morgan E L’Orologio Senza Tempo sorprende il lettore con una serie di personaggi unici, ben caratterizzati e profondamente umani. I protagonisti di questo libro non sono eroi né pretendono di diventarlo. Semplicemente sono persone che si ritrovano coinvolte in un situazione più grande di loro. Destinati a salvare Assia da un terribile nemico fanno del loro meglio per essere all’altezza del compito cercando di restare sempre fedeli a loro stessi. Un modo di fare comprensibile che ricorda al lettore che non è necessario essere eroi per fare grandi cose, basta essere umani, avere empatia e non arrendersi davanti alle difficoltà.
Nonostante tutti i protagonisti siano fantastici il personaggio con cui il lettore si trova più in sintonia è sicuramente Morgan. La giovane piratessa ha problemi che sono comuni a quelli delle persone reali. Dietro la maschera della persona sicura e altezzosa, si nasconde infatti una ragazza fragile, leale e innamorata che vorrebbe soltanto che qualcuno andasse oltre le apparenze. Questa sua esigenza di essere compresa avvicina il lettore che rivede nelle sue emozioni qualcosa che ha provato almeno una volta nella vita: il desiderio di essere compreso.
Se questa caratteristica rende Morgan un personaggio empatico la sua lunghissima serie di difetti la rende ancora più umana. La giovane piratessa, infatti, non è una persona perfetta. Orgogliosa, irascibile e super pretenziosa Morgan non si sente in dovere di mostrarsi migliore di quello che è né di smussare alcuni lati del suo carattere e, anche se ha un opinione alta di sè stessa, non ritiene necessario avvicinarsi ad un ideale. Del resto i difetti sono una caratteristica umana e anche se può sembrare una cosa ovvia il lettore si sentirà più tranquillo nel ricordarla.
Questa serie di temi è immersa all’interno di un’avventura insolita e dinamica. Ricca di colpi di scena – dove non mancano momenti ironici e spassosi – si snoda attraverso una serie di misteriosi avvenimenti che piano piano prendono forma, diventano più chiari fino a risolversi in un finale dove nulla è lasciato al caso. Il viaggio spazio temporale è gestito in modo impeccabile ed è stato progettato in modo scrupoloso per evitare buchi di trama o incongruenze. Qualche piccola questione, certo, rimane sospesa ma solo perché attende di essere risolta in un secondo capitolo.
Un altro punto a favore di questo romanzo sono sicuramente l’ironia e il sarcasmo della protagonista. Tra battute geniali e siparietti iconici le risate sono assicurate e il fantastico uso del senso dell’umorismo alleggerisce la storia nei momenti di maggior tensione senza però disperderne il significato.
Detto questo se state cercando avventura, risate ma anche comprensione e umanità questo fantasy è il libro che fa per voi. Divertente, incalzante, assolutamente fuori dal comune quest’avventura piratesca si rivela divertente e appassionante, il giusto connubio di umorismo e serietà, e ci regala personaggi davvero indimenticabili. Un esordio decisamente molto promettente che vi farà sperare in un secondo capitolo.
Bene, la recensione è finita e io sono super curiosa di sapere cosa ne pensate voi. Conoscevate Morgan E L’Orologio Senza Tempo? Sono riuscita ad incuriosirvi un pochino (nel caso ci fossi riuscita vi lascio qui il sito dove lo potete trovare)? Fatemelo sapere nei commenti! Vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole e vi annuncio che Mercoledì ci sarà una sorpresa molto speciale!
Al prossimo post!
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