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Taron E La Pentola Magica – Recensione

Recensione Film D’Animazione: Taron E La Pentola Magica
Regia: Richard Rich, Ted Berman
Genere: Animazione Disney
Anno: 1985
Immagine Di Copertina Del Post: Kellepics

Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!

Qualche settimana fa mi sono imbattuta in un video che parlava della principessa dimenticata di Walt Disney. Incuriosita dall’argomento ho subito dato un occhiata e così ho scoperto la storia di Ailin, la principessa apparsa nel lungometraggio Taron E La Pentola Magica. Sono rimasta stupita dal fatto che questo film d’animazione fosse stato completamente dimenticato da molte persone e ho pensato quindi che fosse il caso di guardarlo. Del resto a me piace andare alla ricerca di film e libri dimenticati o sottovalutati e, in più, ero curiosa di sapere per quale motivo questo cartone non avesse avuto successo. Dopo averlo visto devo dire di essere contenta di avergli dato una possibilità e posso tranquillamente affermare che è uno dei lungometraggi che preferisco della casa di Topolino.

Ambientato in un medioevo a tratti cupo a tratti coloratissimo la nostra avventura comincia con Taron, un giovane guardiano di maiali che sogna di compiere grandi imprese. La sua occasione si presenta quando Ewy, maialina che predice il futuro, vede che il malvagio Re Cornelius vuole ottenere una pentola magica i cui poteri gli permetterebbero di dominare il mondo. Questo folle sovrano è alla ricerca proprio di Ewy poiché lei è l’unica che potrebbe rivelargli dove si trova l’oggetto magico. La maialina viene affidata a Taron perché la tenga al sicuro ma il giovane si distrae e Ewy viene rapita. A questo punto a Taron non resta che entrare nel castello di Re Cornelius per cercare di salvarla e, di conseguenza, evitare una catastrofe.

Nonostante il film abbia parecchi elementi insoliti che inizialmente possono sembrare un po’ assurdi ,si rivela ricco di originalità. Sicuramente avanti rispetto ai suoi tempi, racconta una storia che prende una piega cupa e tetra, diventando molto dark. Una vicenda che ruota intorno a temi come il sacrificio, la morte, l’idea dell’eroe, qui delineato da un percorso interiore rappresentato in modo più velato. La conseguenza di questa serie di fattori è che i protagonisti sono caratterizzati in modo diverso. Taron non rappresenta l’eroe dell’immaginario collettivo, anzi! E’ un personaggio egoista che tende a mettere in risalto i difetti degli altri senza mai vedere i propri. Una serie di caratteristiche che lo porterà a scontrarsi con la realtà e anche con i suoi compagni di viaggio, specialmente con Ailin, ragazza indipendente e abituata a dire quello che pensa.

Taron e Ailin non sono però gli unici protagonisti di Taron E La Pentola Magica. I due sono accompagnati durante il viaggio da Gurghi, animaletto aspramente criticato da Taron, e da Sospirello, poeta goffo e con la testa tra le nuvole. Questi due personaggi, apparentemente senza importanza, si rivelano determinanti per la vicenda, specialmente Gurghi, il vero eroe di questa rocambolesca avventura. Un modo implicito per ricordarci quanto l’apparenza possa ingannare, soprattutto se la persona che osserva ha un’opinione troppo alta di sé, come nel caso di Taron. Il protagonista non deve infatti trovare il modo di credere in sé stesso, ma bensì avere il coraggio di andare oltre il proprio ego per riconoscere il valore delle persone che ha intorno. Sarà proprio grazie a questo cammino interiore che Taron riuscirà a compiere un gesto veramente eroico.

Una storia molto insolita, sia per i personaggi che per la rappresentazione grafica, in grado di emozionare e commuovere. Un’ avventura che, nonostante qualche inesattezza narrativa, incanta e appassiona, trasportando lo spettatore in un mondo popolato da creature bizzarre a cui sono dedicate sequenze visivamente d’effetto. Un lungometraggio particolare, che esce dai canoni disneyani (un po’ come Red e Toby – Nemiciamiciper dare vita ad un film d’animazione ingiustamente sottovalutato.

Ok, io ho espresso la mia opinione, ora aspetto la vostra! Conoscevate Taron E La Pentola Magica? Sono riuscita ad incuriosirvi un pochino? Siete anche voi appassionati di opere poco conosciute o sottovalutate? Sono curiosissima di leggere le vostre risposte e, mentre aspetto, vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.

Al prossimo post!

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