Recensione Film: Spettri All’Arrembaggio
Regia: William Beaudine
Interpreti: Leo Gorcey, Huntz Hall, Bobby Jordan, Sammy Morrison, Billy Benedict, Stanley Clements, Bela Lugosi, Ava Gardner, Rick Vallin, Minerva Urecal, Wheeler Oakman, Frank Moran, Jack Mulhall, Blanche Payson
Genere: Comico, Commedia
Anno: 1943
Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Oggi torniamo a parlare di cinema classico con Spettri All’Arrembaggio, un film su cui avevo aspettative altissime ma che si è rivelato molto diverso da quello che credevo. Avevo preso questo DVD, infatti, perché avevo letto i nomi di Bela Lugosi e Ava Gardner. Sono molto affezionata a Bela Lugosi dopo aver scoperto parte della sua storia tramite Ed Wood e quando ho letto che aveva recitato in un film con una giovanissima Ava Gardner il mio cuore ha fatto un salto. Tuttavia, la pellicola era molto diversa da come l’avevo immaginata e non nego di essere rimasta in parte delusa. Ma passiamo alla trama.
La vicenda comincia con un gruppo di ragazzini che stanno preparando la festa di matrimonio della sorella di uno di loro. Le due famiglie non navigano certo nell’oro e i giovani si fanno in quattro per recuperare tutto quello che possono per la festa. Tra un disastro e l’altro il matrimonio viene celebrato e, successivamente, i ragazzi decidono di fare una sorpresa agli sposi ristrutturando la nuova casa mentre loro sono in viaggio di nozze. Tuttavia, a causa di un malinteso, si ritroveranno intrappolati in una casa stregata. Ma ci sono davvero delle forze sovrannaturali? I nostri protagonisti sono destinati a scoprirli.+
Avevo preso Spettri All’Arrembaggio come regalo per mia madre (e in parte anche per me): lei lo ha adorato, io ammetto di non averlo apprezzato a pieno. Sotto questo punto di vista ha influito sicuramente la mia aspettativa principale: Bela Lugosi ed Ava Gardner. Ero curiosa di vederli sullo schermo insieme ma, ahimè, lui si vede per pochissimi minuti, lei anche e neppure si incontrano. Ci sono rimasta davvero male, così come sono rimasta male quando ho scoperto che non era un film del terrore ma un commedia. Non che non ci sia della genialità nella gestione del colpo di scena ma non mi ha risollevata del tutto dalla delusione.
Andiamo al di là delle mie aspettative personali, però, e parliamo del film in sé. E’ sicuramente una commedia divertente e brillante ma ammetto che non mi ha fatta ridere. Ho trovato alcuni momenti decisamente divertenti (soprattutto nei primi minuti) ma andando avanti gli espedienti divertenti mi sono sembrati già visti. Niente di nuovo all’orizzonte, per quanto mi riguarda. Tra l’altro il ripetersi in continuazione dello stesso schema dopo un po’ stanca. Gli imprevisti e gli equivoci sono troppi e ad un certo punto hanno cominciato a darmi sui nervi.
Per quanto riguarda i personaggi, invece, devo dire che sono tutti molto divertenti. Non sono particolarmente approfonditi, anzi, ma rientrano benissimo nel ruolo di bravi ragazzi e alla fine non si può non trovarli simpatici. Ho apprezzato molto anche il tentativo – in parte riuscito e in parte no – di andare contro il razzismo. Non è una cosa da poco per un film degli anni quaranta, soprattutto visto anche il secondo argomento che salta fuori a sorpresa nel corso delle varie vicende.
Quest’ultima trovata (che non vi svelo, altrimenti vi rovino tutto) è stata una scelta molto azzeccata che ha dato freschezza e brio a questo film. Una cosa decisamente inaspettata, che si lega al periodo storico in cui il film è stato girato e ai suoi eventi e che prende una posizione netta sull’argomento. Anche qui, non c’è grande approfondimento, ma capisco che si sia voluto lasciare il tutto su toni leggeri e divertenti.
Nel complesso, quindi, cosa posso dire? Spettri All’Arrembaggio (non ho ancora capito cosa c’entri il titolo italiano ma ok) non è un brutto film. E’ allegro, divertente, si fa guardare ma non l’ho trovato alla pari di altre commedie. Personalmente ne ho viste di più brillanti nel corso di questi anni. Tuttavia penso che sia un po’ un film “chicca” da avere per i collezionisti e da vedere una sera in cui non si ha voglia di nulla di particolarmente impegnativo. Se dovessi dare una definizione a questa pellicola – al di là delle mie aspettative personali – direi… carino. Niente di eccezionale ma comunque piacevole.
Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Avete visto Spettri All’Arrembaggio? Lo vedrete? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!
Al prossimo post!
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