Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Oggi siamo qui per parlare del famoso piano editoriale, una cosa di cui parlano tutti sul web e che secondo me è veramente utile per chi manda avanti un blog, una pagina o un qualsiasi canale di comunicazione online. Perdere l’ispirazione infatti è molto facile e per di più si sa che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Il piano editoriale ha quindi la funzione di non lasciarvi mai senza contenuti e nello stesso tempo di aiutarvi nel caso ci fosse qualche contrattempo!
Ma come organizzarlo? Beh, mi dispiace dirvelo ma questo dovrete scoprirlo voi. Ognuno di noi ha ritmi e tempi differenti quindi io posso solo dirvi cosa tenere in considerazione nel momento in cui programmate un piano editoriale, niente di più. Del resto non c’è un solo modo per fare una programmazione – anche se su internet qualcuno dice così – e ciò che va bene per me potrebbe non andare bene per voi, magari perché avete impegni diversi, oppure parlate di argomenti differenti.
Che Contenuti Avete Intenzione Di Portare?
La prima cosa che dovete tenere in considerazione quando andate a scrivere il vostro programma editoriale sono gli argomenti di cui volete parlare. Questo è importante per capire quanto tempo vi servirà per creare i singoli contenuti e averli pronti per i giorni che avete stabilito. Per esempio per i post di Instagram e del blog solitamente mi serve almeno una giornata per metterli a punto mentre per i video su YouTube ci possono volere anche due o tre giorni.
Quanti Sono I Contenuti?
La seconda cosa che dovete tenere in considerazione è quanti sono i contenuti che volete postare. Avendo un’idea chiara della quantità potrete anche decidere se fare un piano settimanale, mensile o addirittura annuale. Per esempio se avete una pagina instagram o un blog su cui postate due volte a settimana potete anche pensare di fare un piano mensile, se invece postate tutti i giorni potrebbe essere più utile quello settimanale. Io per esempio posto tre volte a settimana su Instagram, quattro qui sul blog e una su YouTube di conseguenza per me è meglio un piano settimanale che comprenda tutto.
Il Piano Deve Essere Sostenibile!
Questo è un fattore fondamentale. Tenendo conto del tempo che avete a disposizione, delle vostre energie e dei singoli argomenti potrete scrivere un piano che possiate sostenere. E’ molto importante infatti non strafare ed evitare di scrivere una scaletta pienissima che poi non riuscireste a rispettare. Il compito del piano editoriale è quello di facilitarvi la vita non di complicarvela. Ricordatevi sempre che è meglio una programmazione un po’ più diluita ma che vi permette di essere sempre presenti sui vostri canali piuttosto che una che è strapiena ma poi si rivela impossibile da portare avanti.
Non Dimenticate La Flessibilità!
E’ giusto avere un piano editoriale ma ogni tanto va benissimo sgarrare. Quel giorno non siete particolarmente ispirati o avete scritto un testo che non vi piace? Lasciate perdere, meglio tardare di un giorno piuttosto che mettere qualcosa di mediocre! Oppure, al contrario, avete un’ idea super ma per quel giorno avevate programmato un’altra cosa? Ebbene, non lasciatevi sfuggire l’ispirazione e rimandate quello che avevate programmato ad un altro giorno!
Tenete Una Sorta Di ‘Diario Delle Idee’!
Quando si scrive un piano editoriale a volte capita di restare senza ispirazione! Ecco perché è bene tenere una sorta di ‘diario delle idee’. Può essere un quadernetto, ma anche un foglio delle note o un file sul computer dove annotate tutte le idee che vi vengono in mente nel momento in cui le pensate. Scrivetele tutte, anche quelle che vi sembrano più stupide e inutili: in pochissimo tempo vedrete che vi ritroverete una lunghissima serie di idee a cui attingere e anche quelle che vi sembravano più insulse si riveleranno una grandissima risorsa (che ci crediate o no le idee che io ritenevo le più stupide sono quelle che sono piaciute di più).
Questi ovviamente sono solo i punti principali per creare un piano editoriale, i tempi, i modi e gli argomenti dovete deciderli voi a seconda delle vostre esigenze. A questo punto non mi resta che sperare che questo post vi sia stato utile. E ditemi avete mai fatto un piano editoriale? Lo utilizzate già? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!
Al prossimo post!
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