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L’Amica – Recensione Film

Recensione Film: L’Amica
Regia: Vincent Sherman
Interpreti: Bette Davis, Miriam Hopkins, Gig Young, John Loder, Dolores Moran, Phillip Reed, Roscoe Karns, Anne Revere, Esther Dale, Ann Doran:
Genere: Commedia
Anno: 1943

Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!

Oggi dopo tanto tempo torniamo a parlare di film classici con L’Amica, una commedia molto carina ed emozionante che nel complesso ho trovato molto piacevole. Certo in alcuni momenti le protagoniste sono un po’ stereotipate e sicuramente qualche dialogo è un po’ invecchiato ma ciò non intacca la bellezza del film che forse non sarà uno dei più indimenticabili di quell’epoca ma è comunque una chicca molto simpatica.

La storia, che si articola su circa una ventina d’anni, vede come protagoniste Kit e Millie, amiche inseparabili. Le due non potrebbero essere più diverse: Kit, infatti, è una donna “moderna” per l’epoca che considera il matrimonio e l’amore come due cose non essenziali, mentre Milly è un’inguaribile romanticona. Cosa le accomuna? La passione per la scrittura che negli anni renderà Millie una scrittrice di romanzi rosa di grande successo. Kit, invece, farà più fatica ad sfondare e non si capisce sia mai riuscita a raggiungere il grande pubblico con le sue piece teatrali. Nel corso degli anni non mancheranno amori mancati, soddisfazioni e dispiaceri ma soprattutto non mancheranno i battibecchi tra le due amiche sempre più ai ferri corti a causa di Millie.

Come dicevo L’Amica risente un po’ del passare degli anni ma nel complesso resta un film molto carino. Al di là di qualche scivolone e un paio di vicende tirate via è stato molto bello seguire la storia di queste donne su un lasso di tempo così lungo. Dopo averle incontrate da giovanissime, infatti, ne osserviamo il percorso di maturazione, le avventure e le sventure. Per entrambe la vita non andrà come sperato ma è proprio qui il bello. Cosa c’è di più vero e realistico di questo? Sarà anche una commedia ma ci si rende conto subito che non sarà la solita commedia. E una cosa che ho apprezzato è il finale, a mio modesto parere, perfetto.

Per quanto riguarda le protagoniste che dire? Sono entrambe a modo loro adorabili e detestabili. Più passano gli anni più i difetti si acuiscono. In alcuni momenti sono irritanti ma non si può non ammirare la frizzante rivalità tra le due e nello stesso tempo il profondo affetto che le tiene sempre (e comunque) legate. In questo senso bisogna dire che entrambe le interpreti fanno scintille, sono estremamente sottili e molto, molto spassose.

Come dicevo però il film non manca anche di momenti seri… e di argomenti seri. Vediamo infatti il rovescio della medaglia della vita delle protagoniste, le loro piccole ipocrisie e ciò che ne deriva. E’ interessante notare come, per esempio, entrambe siano molto diverse da come si raccontano. Kit, sotto la scorza della ragazza disinteressata all’amore, soffre quando si rende conto che il suo modo di gestire le relazioni l’ha allontana dall’uomo che effettivamente amava mentre Millie scrive romanzi rosa, è bravissima a sognare l’amore ma poi non è in grado di darne nella relazione con il marito che, inevitabilmente, naufraga nel peggiore dei modi.

Sono quindi due persone non riescono ad essere coerenti con l’immagine che danno di loro stesse e anche questo l’ho trovato molto realistico. Del resto parlare e sognare è facile, poi davanti ai fatti a volte ci si scopre diversi da come si pensava di essere oppure ci si rende conto di non essere in grado di gestire quella situazione.

Parlando invece degli altri personaggi c’è da dire che tutti hanno il loro ruolo. Forse la coppia più giovane è un po’ meno credibile con il proprio amore fulmineo ma visto anche il poco tempo a disposizione si può perdonare una piccola defaillance così come si può sorvolare su alcuni modi di pensare legati alla letteratura rosa e sulle sue scrittrici. E’ a quest’ultima cosa che mi riferivo, infatti, quando dicevo che la pellicola su alcuni argomenti mostra i segni dell’età. Tuttavia era inevitabile, purtroppo non tutti i film (e i libri) invecchiano allo stesso modo.

Al di la di questo però, secondo me, il film merita di essere visto. E’ divertente, allegro, sempre spumeggiante. E leggero. Molto leggero. Un film perfetto per una serata in cui non si vuole vedere qualcosa di impegnativo o impegnato.

Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi. Avete visto L’Amica? Lo vedrete? Fatemelo sapere nei commenti. Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.

Al prossimo post!

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2 Commenti

  • Rispondi
    Silvia
    25 Ottobre 2022 at 22:48

    Un film con un bel po’ di anni ma sembra perfino romantico. Un’amicizia di venti anni è tanta e decisamente ci sarà molto da raccontare. Inoltre mi ha fatto pensare subito a me e la mia amica amiche dalla prima elementare. Mi piace molto 🤩

    • Rispondi
      Enrica Masino
      28 Ottobre 2022 at 15:37

      Assolutamente si, è un film romantico. Ha le sue piccole pecche ma seguire il percorso delle due amiche è davvero un piacere. Vedere come negli anni, nonostante tutti i difetti e le manchevolezze da parte di entrambe, è qualcosa di splendido e ammetto che quando nel finale l’amicizia ha comunque prevaricato sul resto mi sono commossa ❤️❤️

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