Recensione Film: Joan The Woman (Giovanna D’Arco)
Regia: Cecil B. DeMille
Interpreti: Geraldine Farrar, Raymond Hatton, Hobart Bosworth, Theodore Roberts, Wallace Reid
Genere: Storico/Biografico
Anno: 1916
Immagine Di Copertina Del Post: Molochszczecin
Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Oggi torniamo a parlare di cinema muto con un film spettacolare, uno dei primi Kolossal dell’epoca. Una pellicola dove i sentimenti umani vengono rappresentati in tutta la loro meraviglia. Un film a sfondo storico, incentrato sulla figura di Giovanna D’Arco, rappresentata come guerriera e combattente, ma soprattutto come donna.
La nostra storia comincia durante la prima guerra mondiale quando un soldato ritrova la spada appartenuta a Giovanna che, apparendo, gli chiede espirare un peccato commesso contro di lei in un’esistenza precedente. Durante la notte il giovane soldato sogna la vita di Giovanna. La storia comincia da quando la giovane salva un soldato Inglese e procede ripercorrendo ogni battaglia affrontata per il bene della Francia. Persona carismatica, la giovane guerriera avrà un seguito incredibile nell’esercito che le sarà fedele fino alla fine, al contrario di altre persone che la abbandoneranno nel momento del bisogno.
Onirico e coinvolgente Joan The Woman rende il personaggio di Giovanna umano nel suo eroismo. Combattuta tra inseguire il suo amore o morire per il proprio paese deve fare una scelta che la rende entusiasta e disperata. Ammirata per la sua forza di spirito, Giovanna è amata perché altruista, capace di qualsiasi cosa pur di fare ciò che ritiene giusto. Questo la rende un punto fermo per il suo seguito, che trova in lei la sicurezza di un soldato e la percezione del mondo di una donna. Nonostante queste caratteristiche siano più adatte ad un ideale che ad una persona, Giovanna non abbandona la sua dimensione umana e ha paure, dubbi e desideri. Ci sono momenti in cui spererà in un destino diverso ma alla fine non potrà fare a meno di fare ciò che ritiene giusto anche a costo di sacrificare la sua vita.
A rendere il film ancora più entusiasmante sono i personaggi secondari. Caratterizzati in modo eccellente cambiano – spesso più volte – nel corso della pellicola e mettono in risalto Giovanna nel suo doppio ruolo di persona e di eroina permettendo allo spettatore di conoscere le sfaccettature di questo personaggio inserito in un contesto realistico, dove le persone fin troppo veritiere. Ci saranno alcuni personaggi che cambieranno idea prima della morte della giovane donna e altri che si dimenticheranno di lei e del suo affetto. Calunniata per una vendetta senza senso, sarà abbandonata persino dal re che lei stessa aveva protetto e condotto all’ incoronazione.
Imponente dal punto di vista scenografico, Joan The Woman è qualcosa di diverso. Impressionate dal punto di vista visivo, coinvolgente dal punto di vista umano e sentimentale, questo film lascia spiazzati: nonostante la storia sia intricata, infatti, non crea confusione e lo spettatore alla fine avrà il quadro completo della situazione.
Un colossal incredibile, un vero gioiello sorprendente sotto ogni punto di vista, specialmente in un momento in cui il cinema stava ancora muovendo i primi passi.
Drammatico e dal finale amaro, anche se preannunciato, questa pellicola si rivela suggestiva, toccante e spettacolare nel vero e proprio senso della parola.
Ok, io ho espresso la mia opinione ora aspetto la vostra! Conoscevate Joan The Woman? Vi ho incuriosito almeno un pochino? Aspetto le vostre risposte e vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.
Al prossimo post!
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