Recensione Libro: Il Filo Rosso – A Pagina 59
Autrice: Silvana Peinetti
Genere: Sentimentale, Autobiografico (?)
Anno: 2013
La nostalgia ha un modo tutto suo per addensarsi. Le sue radici a filamento sono vaporose come gli sbuffi di fumo che si snodano a volute e si disperdono in una levità diafana e sospesa. Prende forma solo sui guizzi dei ricordi che arpeggia poi con dita sottili e tocco struggente. Se non si è più giovani e il Natale è alle porte è difficile che la nostalgia non sbuchi di soppiatto da qualche parte.[…] È nostalgia d’infanzia, della casa dei miei con le sue voci, i suoi affetti, le abitudini di sempre, il calore rovente delle stufe, il gatto così vicino da bruciarsi la coda, la neve immancabile. Candida e abbondante nei prati dove noi si andava a sciare, dopo aver battuto pista, con gli ski di legno fatti da papà.
Il Filo Rosso – A Pagina 59 – Silvana Peinetti
Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Un anno fa avevo letto Marta Senza Collare, un libro che amo con tutta me stessa quindi non potevo non leggere il resto di questa trilogia. Oggi, quindi, vi parlo del secondo capitolo: Il Filo Rosso – A Pagina 59 che mi ha nuovamente spezzato e scaldato il cuore. E, tra l’altro, è ambientato nel periodo natalizio!
La nostra protagonista è una donna sulla cinquantina con un’anima sentimentale e la passione per l’aria aperta. La sua vita scorre tranquilla fino a quando, dopo quarant’anni, viene ricontattata dal primo amore giovanile.
Il Filo Rosso – A Pagina 59 è uno di quei libri che toccano l’anima del lettore nel profondo. È una storia splendidamente vera (io stessa ne ho vista una quasi identica da vicino) e proprio per questo è indimenticabile. L’incontro, dopo quarant’anni, di due persone che si sono amate da giovanissime e che, ora, forse potrebbero riprendere una relazione.
Attraverso ricordi e dialoghi, alternando passato e presente, l’autrice ricostruisce una storia che è, si, indelebile ma in modo differente. Per lui questo amore giovanile è stato una sorta di idillio che ora – sull’onda della nostalgia e di una vita che non lo rende felice – vorrebbe fare rivivere per lei è il primo amore, forse il più grande, ma è anche un capitolo chiuso.
Perché, talvolta, il passato va lasciato dov’è. Alcune cose si vivono una volta sola.
Il libro, però, non è solo questo: è un viaggio nella filosofia e nell’anima di queste due persone di cui scopriamo le piccole abitudini, le vicissitudini che li hanno segnati. Il Filo Rosso – A Pagina 59 è, come il libro precedente, un romanzo molto sentimentale.
Silvana Peinetti scrive di cose che sono molto affini a me e così, anche con questo libro, ho versato fiumi di lacrime. Il che significa che ve lo straconsiglio.
Anche lo stile è sempre eccelso, la penna dell’autrice è qualcosa di immenso a mio parere e mi dispiace che sia così poco conosciuta.
Tra l’altro questi libri sono tutti autoconclusivi e – pur essendo legati a livello tematico – si possono tranquillamente intercambiare. Non dovete, dunque, andare per forza in ordine cronologico, potete tranquillamente iniziare da quello che vi ispira di più in quel momento.
Bene, anche questa recensione è finita e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi. Avete letto Il Filo Rosso – A Pagina 59? Lo leggerete? Fatemelo sapere nei commenti. Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!
Al prossimo post!
Se il post ti è piaciuto lascia un commento (ci tengo, lo ammetto) e condividilo! Sono piccoli gesti che possono aiutarmi molto!
Nessun Commento