Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Due settimane fa, di colpo, mi sono trovata in difficoltà. Per la prima volta ho affrontato la crisi creativa del web designer. Sapevo che prima o poi sarebbe successo ma nonostante ciò ero completamente impreparata. E sono andata nel panico.
Stavo lavorando ad un blog di cucina ed ecco che mi rendo conto che tutte le prove che faccio mi tirano fuori siti molto simili a due già realizzati. Inaccettabile, almeno per me. Mi rifiuto di vendere un sito fotocopia, non l’ho mai fatto e mai lo farò. Certo a seconda delle esigenze posso riutilizzare soluzioni che sono particolarmente valide per determinati ambiti o impostazioni ma le personalizzo sempre.
Inizio quindi a creare demo e mi rendo conto che va sempre peggio. Nessuna mi convince, nessuna ha carattere. Ho passato giorni terribili a livello lavorativo e creativo. Avevo già realizzato due blog di cucina eppure mi chiedevo se sarei stata in grado di realizzare questo. “E se avessi accettato un lavoro che non posso fare?” di dicevo. Che faccio?
Arrendermi non era una possibilità ma questo non ha eliminato la difficoltà. Dopo giorni di spaccamento di testa finalmente riesco a tirare una soluzione carina eppure niente funziona come vorrei. La demo ha del potenziale ma io non so come rendere l’idea che ho nella testa.
Alla fine, alla terza notte bianca, mi viene in mente di cercare online. Magari qualcuno ha già avuto la stessa esperienza e puo dare qualche consiglio. Col senno di poi non so perché non ci abbia pensato prima.
L’articolo che ho trovato e questo qui ed è stato illuminante. Non per le tecniche di superamento (che sono comunque molto valide) ma perché mi ha messo di fronte alle due difficoltà che più temevo e che – sapevo – ad un certo punto avrei incontrato:
1) Non sempre si può realizzare qualcosa di completamente innovativo o rivoluzionario, talvolta non è nemmeno necessario
2) Accettare che il lavoro non sarà sempre perfetto (almeno al primo colpo. E’ normale fare un progetto e poi migliorarlo costantemente strada facendo)
Una volta letto il post mi rendo conto che queste sono cose con cui devo ancora fare pace. Del resto quest’anno ho realizzato più siti rispetto all’anno precedente – anche negli stessi ambiti – e quindi è perfettamente normale un po’ di mancanza di idee. E’ un fatto che devo accettare perché non posso vivere ogni crisi creativa come ho vissuto questa (cioè nel panico, non dormendo la notte per fare demo su demo…). Anche perché i siti sono sempre work in progress e il tempo per migliorare sempre non manca.
Tuttavia, nonostante la mia inesperienza, sono comunque fiera di come ho gestito la situazione perchè anche se ero terrorizzata dall’idea di non farcela non mi sono arresa. Anche quando la soluzione che avevo trovato sembrava non funzionare (per colpa mia) non ho smesso di credere nelle sue potenzialità. Era una buona idea e tanto ho fatto che ho capito dove stavo sbagliando.
Non mi sono arresa. Penso sia questo il punto focale. Avrei potuto semplicemente rinunciare o proporre qualcosa di dozzinale ma non mi è passato nemmeno per l’anticamera del cervello di farlo davvero. E, sinceramente, credo che sia proprio questo il segreto di questo lavoro. Non avere – per forza – la demo perfetta al primo colpo, non avere sempre l’idea giusta subito ma continuare a provare, a fare e disfare senza peredere di vista ciò che ci ha portato ad amare il magico e meraviglioso mondo di internet.
Bene, anche questo post è finito e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi. Avete mai avuto una crisi creativa? Quali difficoltà avete incontrato? Come le avete superate? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole.
Al prossimo post!
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