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Ho Terminato La Sfida Di Lettura

Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!

Ebbene sì. Io stessa stento a crederci ma per la prima volta ho terminato la mia sfida di lettura annuale con largo anticipo. E, in realtà, ho persino superato il numero di libri che avevo fissato (era trenta. Ne ho letti quarantasette).

Prima che mi fraintendiate specifico che questo post non è per fare della lettura una questione di numero di libri letti in un tot di tempo ma semplicemente per condividere la mia contentezza e… anche la mia sorpresa!

L’essere lettori non è una questione di numeri e nessun lettore è migliore di un’altro. Non posso negare, però, di essere molto contenta di questo piccolo risultato.

Per anni ho faticato ad arrivare al termine della sfida pur volendo leggere. Il mio problema è che sono sempre stata lenta un po’ in tutto, compresa la lettura. La mia insegnante di matematica delle elementari diceva che ero lenta come una lumaca zoppa in salita.

Già, era molto simpatica la mia maestra. Proprio simpaticissima.

L’essere lenta è stata una sorta di condanna da bambina. Ero lenta a scrivere, lenta a rifare lo zaino, lenta nella corsa alla lezione di ginnastica…

Nonostante negli anni sia diventata molto veloce in alcune cose (a scrivere sia a mano che al computer, per esempio) la lettura era una delle cose su cui ero rimasta lenta, complice anche una scarsa organizzazione del tempo e, probabilmente, anche la brutta abitudine di terminare i libri quando non mi piacevano. O il costringermi a leggere un libro perché “è lì che aspetta da anni” senza andare a sentimento.

Ecco, il vero risultato di quest’anno è stato superare queste due cattive abitudini. Ho iniziato ad abbandonare i libri quando non mi prendono (se sono arrivata a metà e non mi ha conquistata è molto improbabile che lo faccia dopo) per leggere ciò che effettivamente mi interessa in quel momento.

Per esempio quest’anno non avevo voglia di leggere i libri che ho già in casa, sentivo che volevo recuperare alcuni romanzi che avevo messo in wishlist. Li ho presi in prestito in biblioteca e, nella maggior parte dei casi, li ho terminati in poco tempo perché mi interessavano davvero.

Ho anche deciso di assecondare le mie ossessioni. Quest’anno l’ultima sono i miti greci. Avevo voglia di leggere di quello e alla fine ho divorato un libro dietro l’altro.

Ovviamente ho ancora intenzione di leggere i libri che ho già in casa. Se li avevo acquistati è perché li sentivo vicini a me ma ho capito che questo non è il loro momento e va bene così. Ho voglia di esplorare nuovi orizzonti letterari, di immergermi in qualcosa di nuovo e diverso dal solito. Il mondo libroso è così vasto, perché limitarsi solo a quello della libreria di casa? Soprattutto quando hai un servizio di Biblioteche Civiche eccellente che ti dà la possibilità di prendere fino a quaranta libri per volta… 😏.

Ne sto approfittando.

Ma per ora sono a tredici, c’è ancora spazio 😁.

Bene, anche questo post è finito e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Nelle letture andate a sentimento o avete altri criteri? E se un libro non vi piace riuscite ad abbandonarlo? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!

Al prossimo post!

Se il post ti è piaciuto lascia un commento (ci tengo, lo ammetto) e condividilo! Sono piccoli gesti che possono aiutarmi molto!

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