Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Siamo giunti alla quarta tappa della Settimana Halloweenosa e oggi parliamo di come viene festeggiato Halloween in altre culture. Del resto si tratta di una festa internazionale e anche in se in modo diverso quasi tutto il mondo la festeggia. Ognuno, però, ha le proprie tradizioni e oggi andremo a scoprirne qualcuna. Resterete stupiti da quanti modi di ci siano di festeggiare una stessa festività ma soprattutto sarete meravigliati dal fatto che, in un modo o nell’altro, c’è sempre qualche piccola tradizione che ci accomuna tutti.
Halloween In Altre Culture:
Halloween In Irlanda
Che ci crediate o no la festa di Halloween è molto importante in Irlanda anche se molti continuano a pensare che sia una festa solo di origine americana. Gli irlandesi, infatti, ritengono che Halloween abbia avuto origine proprio nel loro paese e quindi i festeggiamenti sono sempre strepitosi. Una delle loro caratteristiche principali è quella di mettere torce e falò nelle zone rurali. Alcune delle loro tradizioni sono sparse un po’ in tutto il mondo e soprattutto in occidente. Una di queste è il classico dolcetto o scherzetto: i bambini si travestono e vanno in giro per le case a chiedere dolcetti. Tuttavia sono molto diffuse anche le cacce al tesoro ed è molto importante il barnback, un dolce che si dice che abbia il potere di vedere il futuro.
Halloween In Messico
I messicani sono probabilmente i più originali in fatto di festeggiamenti di Halloween. Loro lo chiamano Dias De Los Muertos e nonostante sia una festa fatta di colori, danze, spettacoli e costumi coloratissimi le giornate sono dedicate al ricordo dei defunti e soprattutto a celebrare la vita che hanno vissuto. Non sono rare le riunioni famigliari in questo periodo e non sono rari neppure i regali! Il simbolo del loro Halloween è sicuramente il teschio tutto colorato che è entrato nell’immaginario collettivo dopo l’uscita di Coco e adesso sta prendendo piede anche da noi. Sicuramente è particolare la concezione che i messicani hanno di questa festa. Mentre per noi è la festa più spaventosa dell’anno da loro è un tripudio di colori e musica il che la rende effettivamente più vicina alla celebrazione della vita dei defunti che non soltanto alla loro memoria.
Halloween In Giappone
In Giappone Halloween si chiama Obon Festival ed è una giornata in cui ci sidedica agli spiriti degli antenati. Le lanterne sono un simbolo importante per questa festività. Quelle rosse vengono appesse un po’ ovunque mentre ce e sono altre che sono addirittura galleggianti. Durante la notte vengono anche accesi dei falò perché in questo modo gli antenati saranno facilitati nel trovare le proprie famiglie. Durante questa giornata i parenti vanno a trovare i defunti e poi vengono messe in scena delle danze tradizionali considerate parti integranti della festa: le danze di Obon (bon odori). Alla fine della festa le famiglie guidano nuovamente gli spiriti dei defunti alle loro tombe facendogli strada con con le lanterne di Chōchin. L’Obon, però non si festeggia ad Ottobre ma tra Luglio e Agosto.
Halloween In Germania
La Germania ha delle tradizioni molto particolari per quanto riguarda Halloween. Si va in chiesa per onorare i santi morti e al cimitero a trovare i propri cari defunti. Sembrerebbe molto simile a qualsiasi altra tradizione se non fosse che i tedeschi nascondo i coltelli durante questa festività. E’ una tradizione che si porta avanti per evitare che gli spiriti che tornano a visitare il nostro mondo possano ferirsi.
Halloween In Cina
In Cina Halloween si chiama Teng Chieh e la tradizione vuole che venga lasciato del cibo davanti alle immagini dei defunti e che ci siano fuochi e luci accese perché gli spiriti possano muoversi meglio nel nostro mondo durante il loro viaggio. C’è anche l’usanza di bruciare barche di carta alla sera sia per commemorare i morti sia per liberare i Petra, ovvero spiriti vaganti che ancora non sono riusciti a trovare la pace. Esiste anche un’altra festa in cina molto simile a questa che si chiama Zhongyuan o Yulanpen, la festa dei fantasmi affamati. Si tratta di una festività volta a placare le anime che vagano per le strade.
Halloween In America
Lo sappiamo, Halloween è una festa molto americana ed è sempre super festeggiata. Si è soliti addobbare case, strade e persino i luoghi di lavoro con decorazioni a tema. Se noi ci limitiamo però a mettere qualche zucca e qualche fantasmino caruccio in America si sbizzarriscono con le cose macabre. Hanno anche una vera e propria passione per le zucche che vengono intagliate e messe un po’ ovunque. L’interno della zucca viene utilizzato per fare torte salate o zuppe. Altra tradizione importante è quella della mela caramellata, il dolce più amato in questo periodo dell’anno.
Halloween Nelle Filippine
Nelle Filippine Hallowen è il momento in cui si celebrano le vite dei famigliari defunti. E’ ancora abbastanza praticata una tradizione chiamata Pengangaluluwa. Alcune persone cominciano a camminare per i paesi e passando di casa in casa raccontano storie di anime intrappolate nel purgatorio. C’è anche un usanza che riguarda il lasciare del cibo nei saloni di casa. Nelle Filippine, infatti, si crede che i defunti vadano a visitare la loro casa e che portino un dono per la famiglia che poi lasciano nel salone oppure nel giardino.
Halloween In Nigeria
In Nigeria Halloween è conosciuto come Awuru Do Festival, una festività che può durare fino a sei mesi ed è dedicata ai famigliari che se ne sono andati troppo presto. In questo periodo si fa festa nelle strade, si canta e si balla mentre alcune persone girano mascherate rappresentando i morti che tornano nel mondo dei vivi.
Haloween In India
In India Halloween viene chiamato Pitru Paksha e viene festeggiato per sedici giorni. Il loro credo vuole che Yama – il dio della morte – porti le anime dei defunti in purgatorio dove ritrovano le tre precedenti generazioni della famiglia. Si crede che durante i giorni del Pitru Paksha le anime dei defunti possano tornare dalle loro famiglie nel mondo dei vivi e per questo i parenti preparano alcuni cibi da offrirgli. Tradizionalmente le vivande vengono offerte in ciotole di rame o argento.
Halloween In Belgio
In Belgio la notte di Halloween vengono accese delle candele per commemorare i famigliari e gli amici morti. Quella che però stupisce è la paura dei gatti neri: si crede che durante questa serata i gatti neri siano molti di più e se riescono ad entrare in casa portano sfortuna a coloro che la abitano.
Ebbene, siamo giunti alla fine di questo viaggio in altre culture e io sono rimasta affascinata da tutte queste usanze e tradizioni di Halloween. Mi sarebbe piaciuto approfondire di più ma purtroppo non si trovano poi tantissime informazioni, ho dovuto girare un bel po’ per trovare queste. Naturalmente ci sono anche tantissime altre culture e tradizioni. Se vi va di leggere ancora di Halloween in altre culture vi lascio qui di seguito le fonti da cui ho attinto per questo post. In fondo trovate anche il riepilogo delle date della Settimana Halloweenosa. Fatemi sapere se vi è piaciuta questa carrellata di tradizioni culturali diverse dalle nostre.
E voi? Quali altre tradizioni conoscete? Avete delle tradizioni che fanno parte solo del vostro paese o della vostra regione? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!
Al prossimo post!
Fonti Halloween In Altre Culture:
– Tgtourism
– Italiani A Shanghai
– Jrailpass
– Viaggi Manuzzi
– Simplyeducation
– Il giardino della cultura
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Non conoscevo alcune di queste tradizioni e ti ringrazio per avermele fatte conoscere! Uno dei miei desideri più grandi sarebbe poter andare in Messico a festeggiare i Dias de lo Muertos; lì fanno banchetti proprio nei cimiteri e portano doni ai loro cari, è un’esplosione di colori. La morte viene vista non come fine ma un nuovo inizio e io adoro questa ideologia! L’articolo è splendido!
Grazie mille, non sai quanto tempo ho impiegato per cercare tutte le informazioni, si trova così poco sulle traduzioni non occidentali! Anche io vorrei festeggiare come i messicani, la loro idea di morte è completamente diversa dalla nostra, molto più filosofica e meno tremenda.