Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Qualche settimana fa mi è capitato di vedere questo video di Matteo Fumagalli (che seguo sempre con piacere) dove parlava di una serie di cose che amava da ragazzino e che nel corso del tempo ha ridimensionato.
Mi ha fatto molto effetto perché avevo scritto un post sull’argomento qualche tempo fa (non uno dei più riusciti, lo ammetto) in cui parlavo proprio di alcune cose che ho amato da adolescente ma che nel corso del tempo ho completamente eliminato o che comunque non faccio più abitualmente.
Ricordo che scrivere quel post (che poi era solo l’introduzione ad una rubrica dedicata alle mie passioni, a quelle costanti, nascenti e abbandonate) mi fece un pochino male. Pensare a come, nel corso degli anni, avessi abbandonato quasi totalmente cose che avevo amato alla follia, infatti, mi fece capire tre cose.
1) Che il tempo è passato e io non me ne sono accorta
2) Che ho abbandonato quelle passioni senza nemmeno accorgermene. Non saprei dire perché è successo né come
3) Che mi sentivo come se, ammettendo che consideravo chiuse o ridimensionate alcune passioni che erano state fondamentali nella mia adolescenza, stessi lasciando andare qualche piccola parte di me. La cosa mi faceva – e mi fa – un po’ paura.
Anche perché, diciamocelo, alla fine è un po’ la verità. Cresciamo, cambiamo, facciamo nuove esperienze e ad un certo punto ci rendiamo conto che non siamo più quelli di “prima”. In questo senso io non sono più la ragazzina adolescente di dieci anni fa ed è normale che alcune passioni che avevo si siano affievolite.
Eppure fa un po’ male.
Fa un po’ male prendere consapevolezza del fatto che abbiamo perso qualcosa lungo la strada (anche se magari ci abbiamo guadagnato altrettanto), che stiamo cambiando e che forse tra dieci anni avremo meno a che fare con le persone che siamo ora così come ora ci sentiamo lontani dalle persone che eravamo dieci anni fa.
Se c’è una cosa che ho imparato, infatti, è che col tempo si cambia ed è inevitabile. Non che non si rimanga sempre fedeli a sé stessi eh, ma si è comunque molto diversi. Le esperienze, le decisioni prese, le scelte non fatte, le opportunità colte e perse, i successi e i rimpianti… Non possiamo fingere che tutto questo non influisca su di noi almeno un po’.
Credo che, alla fine, siano gli stessi motivi per cui pian piano finiamo per ridimensionare alcuni ambiti della nostra vita. E poi c’è da dire che il tempo passa e cambiano anche le priorità. Le priorità che avevo dieci anni fa non sono le stesse di adesso e alcune cose devono necessariamente passare in secondo piano.
Ok, questo post non ha né capo né coda ma solo a me sapere che non mi piacciono più alcune cose fa salire tanta nostalgia? Fatemelo sapere nei commenti, altrimenti divento troppo nostalgica.
Bene, anche questo post è finito e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi! Fate mai riflessioni del genere? Quali passioni avete abbandonato nel corso degli anni. Le mie le trovate qui. Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!
Al prossimo post!
Se il post ti è piaciuto lascia un commento (ci tengo, lo ammetto) e condividilo! Sono piccoli gesti che possono può aiutarmi molto!