Salve a tutti e bentornati in questo mio piccolo angolo di web!
Ebbene sì, sessanta libri ho letto quest’anno. Lo so che non conta quanti libri leghiamo in un anno ma per me, lettrice lenta che avrebbe sempre voluto leggere un po’ di più, è un traguardo non da poco… tanti più che ho letto solo libri belli!
Seriamente, quest’anno non ci sono state vere delusioni. Magari mi è capitato qualche libro che non mi ha convinta del tutto ma niente di più. Personalmente è una cosa di cui sono felicissima e lo sono ancora di più perché finalmente sono riuscita a cambiare il mio rapporto con la lettura. Perché ve ne parlo?
Perché credo che sia ciò che mi ha permesso di leggere di più per davvero e, magari, potrebbe essere uno spunto utile per qualcuno.
Personalmente penso che ciò che ha differenziato quest’anno di letture da quello precedente è che quest’anno ho letto solo ed esclusivamente quello che volevo. Gli anni scorsi avevo fatto delle liste di libri che avrei voluto leggere durante l’anno ma seguirle è sempre stato molto difficile perché mi “obbligavo” a leggere un libro anche se sentivo che non era il momento giusto. Con questo non intendo dire che le letture degli anni scorsi mi abbiano annoiata, tutt’altro. Seguendo le liste ho letto tantissimi libri già presenti in casa che sono entrati nella lista dei miei preferiti.
Tuttavia quest’anno mi sono resa conto, ad un certo punto, che avevo bisogno di qualcosa di nuovo o che, in quel momento, ero interessata ad un particolare argomento. Un esempio? La mitologia greca che ha praticamente occupato più del 50% del mio tempo di lettura. Ho letto tantissimo sull’argomento però ero affamata di informazioni.
È l’interesse che ti permette di leggere di più.
E anche la libertà, sotto molti aspetti. Si, perché ci sono momenti in cui abbiamo bisogno di uscire dalla nostra libreria casalinga per scoprire qualcosa di nuovo, di ampliare i nostri orizzonti librosi. Quest’anno quindi mi sono lasciata tentare dalle biblioteche, ho preso in prestito ciò che mi interessava quando mi interessava e ho lasciato perdere se sentivo che non era il momento.
Grazie a questo non metodo ho scoperto tantissimi libri che ho divorato con avidità sia in ambito mitologia greca che non. E continuando così ancora ne sto scoprendo. Inoltre ho colto l’occasione per recuperare alcuni libri che avevo messo in wishlist anno fa e che sono finalmente disponibili per il prestito.
Quello che mi sento di dirvi, quindi, è di leggere ciò che vi va quando vi va. Anche se avete accumulato libri nella vostra libreria non abbiate paura di lasciarvi andare al meraviglioso mondo delle storie. Se in quel momento i libri acquistati non vi ispirano è perché, probabilmente, stanno aspettando un momento più propizio. Sentirete il richiamo quando arriverà il momento.
Bene, anche questo post è finito e io sono curiosissima di sapere cosa ne pensate voi. Che rapporto avete con la lettura? Vi organizzate o andate a sentimento? Fatemelo sapere nei commenti! Come sempre vi ringrazio per il tempo che avete dedicato alle mie parole!
Al prossimo post!
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