Cari Voi,
Vi scrivo questa lettera virtuale che – penso – sarà la prima di una lunga serie. Che state facendo in questi ultimi giorni di agosto? Io sono qui, sotto questo grigio cielo Torinese, a scrivere le righe che state leggendo.
Sono tornata dalle vacanze da una settimana che è passata come una sorta di intermezzo. Un po’ di lavoro ma tranquillo, tante letture splendide, un po’ di registrazione dei contenuti per YouTube… La solita vita, insomma, eppure durante la scorsa settimana mi sono sentita ancora un po’ in vacanza.
In questo martedì piovoso, invece, mi sento davvero come se tutto fosse ripreso normalmente. Sarà che si avvicina settembre, sarà che sembra autunno ma mi sento come se fosse già autunno.
Mi è mancata questa vita, questa normalità. Me ne sono accorta in vacanza. Mi è mancato scrivere su questo blog, mi sono mancati i siti, mi è mancato inventare nuovi contenuti. Credo che quando ti manca la tua stessa quotidianità sia il segno che hai trovato la strada giusta per te. Non che non ci siano giornate no ma mi rendo conto che – per me – ne vale la pena. Sarà poco ma per me è un grande risultato.
L’avvicinarsi di settembre mi mette sempre un po’ di nostalgia con i negozi invasi da ciò che serve per il back to school. Non che la scuola sia stato uno dei periodi più felici della mia vita eppure rimpiango un po’ quella sensazione di nuovo inizio, il ritrovare i compagni…
Nonostante sia già passato qualche anno dalla maturità (era il 2018) ogni settembre mi rattrista pensare che non potrò mai più rivivere un momento simile. Quel periodo è finito per sempre. L’emozione no, però. Quella rimane e me la tengo stretta.
Quest’anno, se riesco, vorrei partecipare anche io a questo momento di shopping back to school. Certo, per me è un back to work ma cosa importa? Uso praticamente le stesse cose che utilizzavo a scuola. Uno zaino scolastico nuovo mi farebbe comodo (sono grandi e ci sta tutto quello che serve) così come un bel portapenne organizzato, un’agenda. Vedremo ❤️.
Concludo questa lettera prima di dilungarmi troppo e di diventare eccessivamente sdolcinata. Ora fatemi sapere di voi, di cosa avete fatto in questi giorni, di ciò che avete voglia di raccontarmi.
Aspetto una vostra risposta ❤️.
Alla prossima lettera,
Enrica
27 Agosto 2024
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